Prosegue la rassegna letteraria “Donne tra le righe” del Circolo culturale Gocce d’Autore al Parco Baden Powell a Potenza. Dopo aver ospitato le scrittrici Adriana Assini e Giuseppina Mellace, è la volta di Maria Lovito, avvocata civilista, autrice di “Figlio unico” edito dalla casa editrice Edigrafema. Il filo rosso della rassegna è lo sguardo femminile della letteratura e il loro stile narrativo, storie che parlano di donne tra passato presente e futuro. La storia della Lovito mette al centro la questione della maternità e l’approccio non sempre facile con le scelte dei figli.
Caterina, la protagonista del romanzo, ha dovuto affidarsi alla medicina per avere un bambino, sfidando la mentalità del piccolo paese del Sud nel quale vive. Rimasta sola dopo la morte del marito, deve affrontare un’altra dura prova, quella che il figlio Giovanni le pone davanti, la sua omosessualità. La sua fede incrollabile e la sua visione della vita l’aiuterà a combattere anche questa nuova battaglia. Un libro che parla di questioni attuali in un viaggio durante il quale la protagonista saprà dirimersi tra solitudine, angosce e prese di posizione.
Maria Lovito ha già pubblicato per la stessa casa editrice il romanzo “La gabbia di Anna” sulla violenza contro le donne, ora è tornata in libreria con una storia che parla di diversità, di pregiudizi, di fragilità, di sentimenti, di solitudine e di emarginazione. Con l’autrice dialogherà la giornalista Eva Bonitatibus e durante la presentazione del libro l’artista Vittorio Vertone, esponente del rapidismo, in mostra al Parco insieme agli artisti Massimo Chianese e Giuseppe Miglionico, terrà un’estemporanea di pittura.
Eva Bonitatibus