Dal romanzo:
Scomparsa. Debora era scomparsa, risucchiata dal nulla da oltre dodici anni. Elettra immaginò lo strazio della madre. Il dolore sottile che serpeggia nel cuore, che si insinua nel corpo, che invade la mente con mille domande. Una su tutte.
E’ ancora viva?
La morte dà almeno la certezza di una tomba, la rassegnazione del buio o della luce, per chi crede. Ma la scomparsa è la via dell’ombra, un surrogato lento della morte, il tempo dell’incertezza e dei dubbi. Una esecuzione rimandata che lacera l’anima.
Nel thriller si riconoscono numerosi passaggi di cronaca più o meno famosi, dal caso di Elisa Claps a quello di Emanuela Orlandi, passando per lo Ior, la lista Pecorelli e la penetrazione massonica in Vaticano: "Naturalmente l'insieme del romanzo è una fiction – spiega l'autrice – ma alcuni fatti riportati sono tratti da libri e giornali. I miei precedenti lavori storici sono stati spesso definiti dei saggi che si leggono come romanzi e, forse, proprio questo mi ha fatto venire voglia di scrivere un romanzo che però ha bisogno di qualche riferimento saggistico e giornalistico, tanto per non smentire le mie origini".
Secta è dedicato alle donne scomparse, vittime di sette e di violenza e all'antropologa Cecilia Gatto Trocchi.
Antonella Grippo, docente di Letteratura italiana, Latino e Storia, ricercatrice e saggista, collabora con riviste e siti on line. Ha pubblicato numerosi saggi storici tra cui : L'avanguardia esoterica (Literalia), Uno Dio e uno Re (Editoriale il giglio) e, in collaborazione con Giovanni Fasanella, i seguenti volumi: I silenzi degli innocenti (Bur Rizzoli), L'orda nera (Bur Rizzoli), 1861 (Sperling & Kupfer, dieci edizioni), Intrighi d'Italia (Sperling & Kupfer), 1915 (Sperling & Kupfer), Italia oscura (Sperling & Kupfer). A marzo 2021 una nuova edizione del fortunato saggio 1861 è stata pubblicata in abbinamento al quotidiano Il giornale. Secta, un'indagine oscura è il suo primo thriller.