Apr 19, 2024 Last Updated 9:23 AM, Dec 12, 2023

La potenza delle donne

Pubblicato in Osservare
Letto 773 volte

Si è da poco conclusa, presso la sede di Gocce D’Autore a Potenza, una mostra fotografica dedicata alle giovani donne lucane; un progetto volutamente scelto per promuovere la donnaosservare1 “contemporanea” della Basilicata contro ogni forma di stereotipo.

L’autrice di questo progetto, intitolato la “Potenza delle Donne”, è l’artista potentina Fabiana Belmonte di recente vincitrice del terzo premio dedicato alla fotografia presso la Biennale D’Arte di Salerno che ha visto coinvolti più di 500 artisti provenienti da tutto il mondo.

Nata a Potenza nel 1980, sviluppa sin da piccola l’amore per la pittura e l’illustrazione. Dopo un soggiorno di vari anni tra Inghilterra, Spagna, Marocco, torna in Italia nel 2008.

Ma è solo dal 2012 che decide di dedicarsi a tempo pieno alla fotografia, ottenendo da subito importanti risultati come l’ingaggio da parte dell’Art+Commerce, agenzia di New York che collabora con prestigiose riviste come Vogue.

La mostra fotografica, inaugurata il 26 Ottobre e conclusasi il 2 Novembre scorso, ha ospitato 13 scatti in bianco e nero raffiguranti l’immagine femminile nel loro essere contemporaneo. Donne lavoratrici, donne madri, donne impegnate nella famiglia e in società, donne che hanno affermato la propria identità, alcune di sua conoscenza mentre le altre modelle sono state selezionate in base alla loro professione.

Questo a voler dimostrare che in Basilicata l’universo femminile si è riscattato dal concetto che, negli anni passati, vedeva la donna come la “regina della casa”, moglie ubbidiente e madre

esemplare.

osservare2osservare3

Esistono, infatti, tantissime lucane che gravitano attorno al mondo dell’arte e hanno mille interessi e Fabiana le ha volute rappresentare in queste vesti contemporanee.

Le immagini, che faranno parte di un calendario realizzato da Studio one di Lavello, da donare ad un’associazione che si occupa di donne, vogliono rappresentare anche un momento di promozione del territorio, dal momento che tutte le istantanee sono state scattate in luoghi caratteristici della Basilicata.

Fabiana Belmonte predilige il bianco e nero poiché vuole eliminare elementi accessori che possono distrarre dalla lettura di una foto.

Il nostro occhio subisce una privazione notevole in una foto in bianco e nero, non ci sono appunto i colori e allora si va alla ricerca di altro, di un messaggio, non ci si "sazia" con i colori perché non ci sono.

Si ottiene, in questo modo, un linguaggio diretto.

“Devi essere pronto a stravolgere l’idea iniziale”. Con questa affermazione Fabiana spiega il perché abbia scelto la fotografia come fonte di espressione e non la pittura; la libertà di poter cambiare in qualsiasi momento, luogo, soggetto, sfumature e la possibilità di avere tutto sotto controllo e aggiunge: “davanti l’obiettivo hai tutto ciò che ti serve, sta a te catturare il giusto istante”.

La realtà fotografica è l’attimo, la realtà pittorica è un evoluzione mentale oltre che artistica poiché la trasposizione in pittura di un paesaggio, ad esempio, deve necessariamente essere filtrata ed elaborata dalla mente dell’artista.

Serena Gervasio

 

 

 

Commenti