Apr 19, 2024 Last Updated 9:23 AM, Dec 12, 2023

Lego House diventa realtà

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Il 27 settembre 2017 è stata aperta finalemnte al pubblico la Lego House in Danimarca frutto del celebre studio di architettura Bjarke Ingels Group, destinata a diventare un vero e proprio tempio del divertimento per i più piccoli.

 

E non solo. L’edificio, che già nella sua composizione richiama una di quelle piramidi che tutti quanti abbiamo edificato decine e decine di volte con le nostre costruzioni giocattolo, si pone come obiettivo di raccontare ai visitatori l’essenza più autentica di Lego: quella secondo cui innovazione e creatività possono nascere anche dal gioco.

All’interno della Lego House è possibile trovare ristoranti, sale conferenze, un grande negozio e spazi per giocare. Ma anche un museo dedicato alla storia del marchio e una galleria dei capolavori dove saranno esposte alcune sculture realizzate con i mattoncini. La struttura, si prepara così ad ospitare una media di 250mila visitatori ogni anno.

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Va apprezzato il Design che da sempre significa avere uno sguardo attento a tutto il complesso mondo che ruota intorno alla realizzazione di un idea ed è il caso di dirlo la struttura riflette egregiamente quelli che sono i valori e il gioco LEGO I mattoncini Lego sono stati ben incorporati nell’architettura in modo semplice ma ingegnoso, mostrando la creatività sistematica che sta alla base del gioco. Anche la posizione in cui sorge l’edificio non è casuale. Billund è la città dove l’avventura Lego ha avuto inizio.

La casa dei Lego, che si sviluppa su una superficie di 12.000 metri quadrati, include sia attrazioni a pagamento, sia esperienze e spazi aperti al pubblico, come la Lego Square, una grande piazza posta al centro, concepita come luogo di incontro per visitatori. Gli ospiti potranno inoltre giocare liberamente sulle terrazze all’aperto, esplorare il Lego Store e concedersi un’esperienza gourmet in uno dei tre ristoranti presenti.

il cuore della Lego House sono naturalmente le “experience zones”, che si sviluppano in quattro aree di gioco colorate, dove ogni colore rappresenta un aspetto dell’apprendimento dei bambini: rosso è creativo, blu cognitivo, verde sociale e giallo emozionale. Ogni zona offre diverse attività individuali e attrazioni che vedono il coinvolgimento attivo degli ospiti. Completano l’esperienza una galleria Masterpiece dove i fan possono esporre le proprie creazioni e la History Collection, uno spazio dedicato al racconto e alla storia dell’azienda.

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Qualche attrazione sorprendente: l'albero della creatività, alto 15 metri, una delle più grandi strutture mai costruite, realizzato con 6.316.611 mattoncini standard in 24350 ore;

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il ristorante Mini Chef, ideale per i bambini, dove si viene serviti da robot ballerini; la cascata gigante, che termina in una vasca immensa piena di mattoncini. 

Vito Coviello

Vito Coviello

informatico per caso...

Cerco da anni di essere chi sono...

sicuramente ambizioso, e pronto a scalare montagne, sono semplicemente umano.

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