“Different Music for Different People” il mantra della band: creare musica diversa da ciò a cui siamo abituati, continuando a non seguire alcuna regola riguardo a “cosa e come dovrebbero suonare”.
Grazie a quest’attitudine i Polarbeers conquistano una fanbase che sa apprezzarne la poliedricità e la valanga di energia che sprigionano, che li sostiene finanziando nell’estate 2016 la campagna di crowdfunding su Musicraiser e presenzia in massa al Release Party di sabato 8 Ottobre al Lo Fi di Milano.
Le prossime date (TBA), in diverse aree del Paese, approfitteranno dell'infinito sostegno dei membri di Rockin' 1000, alcuni dei quali, a seguito della partecipazione all'evento da parte del frontman della band, hanno scelto di apparire nel video del primo estratto dall'album, Down the River, uscito il 17 Maggio 2016.
Il 1° Ottobre ha invece visto la luce il video di Meteoropathy, essenziale e ipnotico quanto il brano, che ha immediatamente catturato l'anima del Popolo Polare con la sua atmosfera estraniante e allo stesso tempo avvolgente.
La title track è invece il brano-manifesto dell’album: racconta il desiderio, la necessità e la ricerca di un cambiamento, voglia di far parte di ciò che la band spera giunga presto e chiama a gran voce: una Nuova Rivoluzione, nella Musica e in tutto quanto.
Un Anno Zero, una svolta decisa, qualcosa di immenso e imprescindibile che cambi per sempre la storia del mondo, come fece quasi un secolo fa l’invenzione della chitarra elettrica. Tutto cambiò allora e nulla di COSÌ rivoluzionario si presentò più.
Forse i Polarbeers non sono la Nuova Rivoluzione, ma di certo vogliono maledettamente farne parte.
The New Revolution is coming... ?
New Revolution è disponibile su Spotify, BandCamp e su tutti gli store online.
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Vincenzo Pernetti