Giornalista pubblicista
Appassionata e onnivora lettrice
Considero i libri come finestre sulla vita, da aprire costantemente per imparare come comportarsi sulle strade del mondo.
I miei libri guida sono La Nausea di Sartre, Amore Liquido di Bauman e Il Libro del riso e dell’oblio di Kundera.
Mi piace contemplare e vivere il Bello, perché sono convinta che sia davvero l’antidoto al male. Adoro l’arte, la corrente espressionistica è senza dubbio quella che mi rappresenta in modo totale, il mio quadro del cuore è Notte Stellata sul Rodano di Van Gogh.
Una visione romantica e di prospettiva sulle cose non può esulare dal ri-conoscersi in un’opera lirica, la mia è La Bohème di Puccini.
Vagare di mete.
Rondò di notturni e silenzi.
Sguardi e prospettive.
Passati e passaggi.
Casualità di sguardi.
Teatri di storie.
Spazi asfaltati di nostalgie.
Ricordi di tenebra.
Solitudini ritagliate.
Aria del mattino con la notte negli occhi.
Distese di senso.
Mosaici di aria.
Storie di volti.
Tratti di esistenze rarefatti.