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La Giornata Mondiale della Danza 2020

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 Il 29 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Danza, patrimonio dell'UNESCO, una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo.

La danza è un universo di inestimabile ricchezza storica che custodisce le grandi opere della tradizione ballettistica attraverso i suoi balletti di repertorio tra i quali citare Coppelia, Il Corsaro, Esmeralda, La bella addormentata, Lo schiaccianoci, La Bayadere, Raymonda e numerosi altri. Accanto ai balletti è necessario parlare dei suoi memorabili interpreti, quelli di ieri e quelli di oggi, tra cui non è possibile non menzionare Fanny Cerrito, Lucile Grahn, Fanny Elssler, Carlotta Grisi, Lucien Petipa, Maya Plisetskaja, Carla Fracci, Alicia Alonso, Margot Fonteyn, Erick Bruhn, Rudolf Nureyev, Michail Baryshnikov. Artisti che hanno trasformato i movimenti e attualizzati nelle nuove discipline dell’Hip Hop, del contemporaneo e del moderno. Interpreti che hanno saputo trasportare e condividere emozioni, per questo di seguito mi piace soffermarmi su alcuni.

Martha Graham

E' considerata la Madre della danza moderna. Ha creato l'unica e vera codificata tecnica di danza moderna; ha coreografato più di 150 opere durante la sua vita e ha avuto un impatto notevole su tutto il settore della danza moderna. Deviando dalla danza classica, ha introdotto specifici movimenti del corpo, come la contrazione, il rilascio e spirale, esercitando una profonda influenza sul mondo della danza.

Graham si è spinta fino al punto di creare un movimento di "lingua" in base alla capacità espressiva del corpo umano. Ha ballato e coreografato per oltre 70 anni, ed in quel periodo è stata la prima ballerina ad esibirsi alla Casa Bianca, a viaggiare all'estero come ambasciatore culturale e la prima danzatrice a ricevere la più alta onorificenza civile: la Medaglia della Libertà. Come Madre della danza moderna, sarà immortalata per le sue performance, le sue coreografie e, soprattutto, per la sua tecnica.

Gene Kelly

(Pittsburgh, 23 agosto 1912 – Beverly Hills, 2 febbraio 1996).

E' stata una delle Star più grandi e tra i più grandi innovatori durante il periodo d'oro del Musical ad Hollywood. Quello di Kelly è considerato uno stile ibrido composto di vari stili della danza, tra moderna e classica.

Kelly ha portato la danza del Musical a teatro, utilizzando ogni centimetro del suo set, ogni superficie possibile, ogni angolo della telecamera rompendo il limite bidimensionale del film.
Ha cambiato il modo in cui registi utilizzano la telecamera, come strumento fluido. L'eredità artistica di Kelly è soprattutto quella del settore Musical ma in molti (tra cui Michael Jackson) si sono palesemente ispirati al suo lavoro.

Rudolf Nureyev

(Irkutsk, 17 marzo 1938 – Parigi, 6 gennaio 1993).

E' stato colui che è riuscito ad affascinare milioni di persone in tutto il mondo. Nato in Russia, è diventato un solista per il Balletto Kirov a 20 anni. Nel 1961, quando la sua vita era sotto controllo delle autorità russe, è scappato e ha chiesto asilo politico a Parigi.

La maggior parte dei critici sostiene che tecnicamente non è stato bravo quanto Baryshnikov, ma Nureyev riesce ad affascinare le folle con il suo carisma incredibile e le sue performance emozionanti.

L'esibizione di Nureyev e Fonteyn in "Romeo e Giulietta" rimane ad oggi una delle più importanti ed emozionanti esibizioni classiche nella storia del balletto.

Michael Jackson

(Gary, 29 agosto 1958 – Los Angeles, 25 giugno 2009).

E' stato fondamentalmente l'uomo che ha reso i moderni video musicali di tendenza e senza dubbio è stato colui che ha fatto davvero ballare la musica pop moderna. E' stato un innovatore autodidatta. La sua grazia naturale, la flessibilità e il ritmo sorprendente hanno creato il vero "Jackson Style".

I suoi contributi alla danza sono stati assolutamente originali. Le mosse create da Jackson sono diventate vocabolario standard nel pop e le routine dell'Hip Hop attuale.
I suoi collaboratori lo chiamavano "la spugna", soprannome che si riferiva alla voglia apprendere idee e tecniche ovunque. I principali ispiratori di Jackson sono stati James Brown, Marcel Marceau, Gene Kelly, e (forse sorprendentemente per molti) vari ballerini classici. All'insaputa di molti dei suoi fan, aveva cercato di ricreare la "piroetta Baryshnikov" e "il tocco Fred Astaire" ma aveva fallito.

La sua dedizione per il suo stile unico gli ha dato la gloria che cercava.

Più moderne icone Pop (tra cui Justin Bieber, Usher e Justin Timberlake) ammettono che sono stati pesantemente influenzati dallo stile di Michael Jackson.

Nonostante l’emergenza Coronavirus, che ci costringe a restare a casa, la tecnologia e la creatività non ci limita nel celebrarla, anche se in modo diverso. Possiamo riservarci qualche istante durante la giornata per rivivere le emozioni e le sensazioni che solo Lei può relegarci, grazie ad esempio all’idea di realizzare la prima coreografia da remoto da parte della scuola di danza Maeva.

 

 

Oppure tramite la piattaforma www.raiplay.it che mette in rete uno spettacolo al giorno: 30 produzioni tra cui 4 balletti, tutte registrate tra il 2008 e il 2019 e in gran parte inedite per il web.

La danza è unica perché ha molteplici stili, forme e ritmi e per questo ho voluto creare una carrellata di esempi cinematografici e di alcuni talent per il mondo.

Buona Visione!

 

 
 
 
 
 

 

 

Vito Coviello

 

Vito Coviello

informatico per caso...

Cerco da anni di essere chi sono...

sicuramente ambizioso, e pronto a scalare montagne, sono semplicemente umano.

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