Riprendiamo da qui. E riprendiamo con una consapevolezza diversa. Con maggiore determinazione e autodisciplina. Con un modo di guardare alle cose del mondo, totalmente rinnovato. Una serie di declinazioni che non osservano solo (ed esclusivamente!) la meta, ma soprattutto il percorso. E piuttosto che indugiare in quello che si nega e che non accade, che reca con sé timore e buio, è indispensabile concentrarsi su ciò che, proprio su quel particolare cammino (che si affronta contestualmente), si può realizzare, costruire, pensare, immaginare, sperare.
Questi ultimi sono verbi molto cari, a chi scrive.
E si possono collegare a un grande motore che è quello della responsabilità, in un ponte ideale e irrinunciabile.
Come immaginiamo la nuova strada?
In questo nuovo numero, figlio di un viaggio che viene da lontano, e pieno di stanze di concetti, abbiamo provato a intrecciare i singoli “percorsi”, le personali strategie, le individuali formule di sogno.
Che sia una scintilla per tutti, una esortazione (non priva di magia!) a rimettersi sulla strada. A ribaltare destini. A riaprire una finestra incuriosita su ciò che verrà. A riprogrammare una destinazione.
Qualsiasi sia quella che desideriate!
Virginia Cortese