Testimonianze e passaggi. Salvi di incertezze. I ritmi delle epifanie del caso. In squarci di cielo e di nevi. Spietato come un petalo di rosa che lambisce i vetri. Ritagli di passato con la voce arrogante del futuro. Stracciati i fogli tra le dita. Di profumi sleali. Ricami di sete e di parole. Come luci di stazioni, in albe già vissute. Dettagli insensati di esistenze. Di eleganze sopite, di voli liberati senza soglie. Di ritratti intatti. Abiti scelti di memorie e di perle. Raffinate elegie di rancori. Di silenzi-viaggi, di mete e di pensieri. Di stanze e di visioni, circolari come abbracci. |
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