Apr 18, 2024 Last Updated 9:23 AM, Dec 12, 2023
Eva Bonitatibus

Eva Bonitatibus

Giornalista pubblicista

I libri sono la mia perdizione. Amo ascoltare le storie e amo scriverle. Ma il mio sguardo curioso si rivolge ovunque, purché attinga bellezza e raffinatezza.

La musica è il mio alveo, l’arte la mia prospettiva, la danza il mio riferimento. Inguaribile sognatrice, penso ancora che arriverà un domani…

«Ci sono posti strani in questa città Marescià, posti che non tutti conoscono, c’è acqua che scorre sottoterra, c’è fuoco che arde e luci ed ombre che strisciano per le cundane. Marescià statte attent».

La città è Potenza e il Maresciallo è Nunziogallo. Il teatro delle indagini dell’ormai noto maresciallo si scopre ricco di segreti e di misteri, di personaggi oscuri, di strane congreghe, di storie occulte. Quelle uscite fuori dalla penna di Giampiero D’Ecclesiis e raccolte nella collana di gialli edita dalla casa editrice Hermaion. Alle storie che la fervida immaginazione dello scrittore costruisce, si unisce la descrizione dei luoghi che rendono la città l’altro protagonista dei suoi romanzi. Una città che si racconta attraverso i suoi luoghi più rappresentativi, quelli con una grande storia alle spalle, quelli che per i potentini sono ormai punti di riferimento. E che nella scrittura di D’Eccelsiis si riempiono di un fascino insieme antico e nuovo. Dopo "Lo specchio del demonio", "Doppio intrigo", "Grida nel buio" e "Enigmi in cattedrale" D’Ecclesiis torna ad appassionare i suoi lettori con una nuova e avvincente indagine, "Vertigini e misteri", questa volta ambientata a Maratea.

Etichettato sotto

Vite da palcoscenico

Una mia amica conosce un tale che vive in simbiosi con il suo telefono cellulare. Ogni avvenimento della sua giornata, piccolo o grande che sia, importante o meno, viene catturato dalla telecamera del suo smartphone. Fotografie che poi vengono con regolarità e in “tempo reale” pubblicate su tutti i social a cui è iscritto, accompagnate da frasi, a volte scritte di proprio pugno, altre prese in prestito, che ne sottolineano l’umore. Ama raccontare così la propria quotidianità, mi racconta la mia amica, esprimere i propri pensieri, dire la propria sulle questioni che lo appassionano, pubblicizzare, perché no, sé stesso. Pian piano, prosegue, sotto questi “post” cominciano ad apparire i primi segnali di apprezzamento da parte di chi si imbatte in quelle foto e in quei testi, sollevando pollici di approvazione. Più i pollici si sollevano, più l’autostima del tale cresce, più il numero delle persone che prendono a scrivere i propri commenti aumenta, più il senso di compiacenza del tale lievita. È ormai un crescendo di post, di commenti e di soddisfazione. Un tripudio di consensi che nel giro di pochi mesi inonda il tale che ha il petto gonfio di tutta questa stima.

Etichettato sotto

Marco Magnifico, Presidente FAI

Gli italiani sono ancora ebbri delle Giornate Fai di Primavera in cui migliaia di edifici storici, ville, giardini, collezioni private di tutt'Italia hanno aperto le proprie porte ai numerosi visitatori. Un successo straordinario che ha permesso a tutti di conoscere la propria storia e di vedere con occhi diversi luoghi e siti storici delle proprie città. Il merito di tanto consensosta sicuramente nelle scelte della Fondazione che da quasi cinquant'anni sottrae all'abbandono e all'incuria capitoli di storia importante, restituendoli alla comunità. Abbiamo voluto incontrare (anche solo telefonicamente) il Presidente del Fondo per l'Ambiente Italiano, Marco Magnifico, che ci ha trasferito tutto il suo entusiasmo per questa straordinaria missione parlandoci delle scelte del Fai, dei più ampi paesaggi culturali, della necessità di salvaguardare i nostri territori riabilitando antiche professioni, di formare i più giovani cittadini e appassionarli alla loro/nostra storia. Infine, gli abbiamo chiesto della Basilicata, e lui ha detto che…     

Etichettato sotto

Dopo la lunga pausa causata dalla pandemia, riparte il Treno letterario nel mese ormai dedicato alla promozione della lettura, Il Maggio dei Libri. Organizzato dal Circolo culturale Gocce d’Autore, che ha aderito alla campagna nazionale, con il supporto della Direzione regionale Puglia e Basilicata di Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, i Treno ha la finalità di scoprire e in alcuni casi di ri-scoprire il territorio attraverso le pagine della letteratura. Il tema della quarta edizione è “Leggere è viaggiare!”, utilizzando la metafora del libro quale strumento privilegiato del viaggio. Ed è il viaggio nel viaggio, quello ideale e quello fisico, a rendere desiderabile sconfinare in luoghi inesplorati attraverso le immagini evocate dalle pagine dei libri. Il Treno diventa quindi non solo mezzo di locomozione, ma un suggestivo luogo di attraversamento e i viaggiatori godranno della traversata, oltre che della meta.

Etichettato sotto

La mostra d’arte contemporanea dedicata a “Le Donne della Letteratura lucana” e organizzata dal Circolo culturale Gocce d'Autore approda nel Polo Bibliotecario di Potenza. Dopo l’esposizione nella sede del Circolo, le opere d’arte ispirate ai versi e ai testi delle scrittrici e poetesse lucane si ricongiungeranno con le opere letterarie custodite nelle sale della Biblioteca. Ad accoglierle mercoledì 3 maggio alle 17,30 nella Sala Lucania ci sarà il Direttore del Polo, Luigi Catalani, la Presidente di Gocce d’Autore, Eva Bonitatibus, e l’antropologa Silvia Possidente che terrà una relazione dal titolo “Donne, Arte e nuovi immaginari”.

Le dieci autrici fonti di ispirazione sono Isabella Morra, Aurora Sanseverino, Laura Battista, Carolina Rispoli, Donata Doni, Maria Padula, Gina Labriola, Beatrice Viggiani, Marcella Continanza e Giuliana Brescia. Le dieci artiste autrici delle opere pittoriche sono Luciana Ines Cammarota, Maria Teresa Lopardo, Rocchina Lepore, Patrizia Ferrara, Anna Giannico, Lucia Bonitatibus, Gabriella Bulfaro, Katia Stain, Sarah Di Iorio e Ida Tricarico.

Un percorso inedito che prende le mosse dal ‘500 per giungere ai nostri giorni, fissando le tappe di uno sviluppo della letteratura femminile lucana contrassegnato dalla necessità di eliminare quegli stereotipi che hanno accompagnato da sempre anche questo settore della società. Un viaggio nella letteratura e nell’arte lucana che ha la finalità di ricostruire una mappa letteraria e artistica della Basilicata declinata al femminile e di conoscere e apprezzare i differenti linguaggi artistici della mostra stessa.

L’esposizione resterà nei locali del Polo Bibliotecario fino al 31 maggio, negli orari di apertura al pubblico della struttura, aderendo alla campagna nazionale de Il Maggio dei Libri.

Eva Bonitatibus

Etichettato sotto