Un filo che riprende a filare dal luogo delle storie, quelle scritte nei libri che dall’11 settembre riempiono la sede del Circolo culturale Gocce d’Autore, oggi anche sede della Biblioteca di tutti e per tutti realizzata con il metodo della raccolta differenziata del libro usato. Un amore viscerale per i libri e per la lettura e uno spiccato senso civico di profondo rispetto verso “l’oggetto libro” ci ha indotti a realizzare questo piccolo grande sogno. ”Libri e libertà” diceva Federico García Lorca nel suo saggio che reca come sottotitolo proprio “La biblioteca di tutti”, un inno appassionato ai libri indispensabili per apprendere "il vero sentimento della libertà" e "il moderno senso della solidarietà e della vita”.
Un filo che riprende a dipanarsi negli ambienti virtuali del mondo digitale attraverso il suo dialogo con le geografie vicine e lontane. Salutiamo i nostri lettori dell’Australia e la nostra corrispondente che ci racconta in questo nuovo numero la storia di una donna forte e determinata che nel nuovo continente ha realizzato il proprio sogno. Salutiamo i nostri lettori italiani, quelli campani in particolare, con la storia di un’altra donna meravigliosa, una giallista di Salerno che ha scritto un noir formidabile per la Rizzoli, grande successo editoriale ambientato nella Matera capitale europea della cultura 2019. E poi salutiamo tutti i nostri lettori sparsi per il mondo, anche quelli che vivono in Indonesia, perché leggono i nostri modesti contributi. Sul numero 79 della rivista leggeranno del cammin di Dante tra i vicoli antichi della città dei Sassi e i palchetti di velluto rosso del teatro Stabile di Potenza. Saranno invitati ad ascoltare le parole d’amore e di silenzio del pianista jazzista statunitense Erroll Garner e ad immergersi nelle profonde riflessioni sul gioco del giallo e dei romanzi polizieschi. E poi nella storia del Museo d’arte Arundiana di Sant’Ilario, Basilicata, dove ogni estate si palesa Siringa, la ninfa seguace di Diana che sfugge al dio Pan. Avranno anche da scegliere quale libro leggere in questo nuovo inizio di stagione tra quelli consigliati legati appunto da un filo. Scoprirete quale.
Il “filo del pensiero” riprende dunque a ordire e a tessere storie, a fabbricare contenuti articolati sul “nostro” telaio, ad intrecciare relazioni tra le pieghe dei “nostri” ragionamenti, a tenerci insieme. Buona ripresa a tutti, ai nostri redattori, le cui rubriche sono luoghi di suggestioni da vivere, ai nostri lettori e al tempo che dedicano alla nostra scrittura.
Buon autunno e buona lettura!
di Eva Bonitatibus